I bimbi di Kite Beach
Non solo kitesurf... e non solo adulti!
Volti e momenti di un'estate quasi finita...
Una domenica ventosa esalta la bellezza del kite surf
14 luglio 2013
La spiaggia che ospita la sede del Kite Surf è una festa di colori
PESARO – Dopo la grandinata, con tanta pioggia, di sabato, una bella domenica su tutta la Riviera. Sole ma anche vento, per il piacere di chi ama la vela. E cosa c’è di più spettacolare di volare con il Kite Surf? Se ne sono accorti anche i vacanzieri che hanno raggiunto la spiaggia tra Miramare e Fosso Sejore, notando la bellezza dei surf spinti dal ventop. Evoluzioni incredibile, in un mare azzurro, in una spiaggia dai mille colori. Per gli appassionati è stata una domenica da ricordare. Anche se loro sono sempre pronti a inseguire il vento, sia qui in Riviera che altrove. Di sicuro, la presenza del Kite Surf ha reso la spiaggia in zona camping colorata e piacevole da frequentare.
Fonte: http://www.pu24.it/2013/07/14/una-domenica-ventosa-esalta-la-bellezza-del-kite-surf/
Sabato 6 luglio è rock con il party del kite surf: lezioni gratuite, cena e musica
3 luglio 2013
PESARO – Ritorna, puntuale, uno degli appuntamenti più interessanti dell’estate della Riviera tra Pesaro e Fano. E’ il party, per la precisione il Rock Party organizzato dal Kite Surf, l’associazione sportiva che promuove uno sport fra i più spettacolari a pochi passi dal Camping Norina, dove la pista ciclabile che collega Viale Trieste a Fosso Sejore fa una doppia curva a 90 gradi. La Kite Beach è tra il mare e l’Al Aqaba. L’accesso al Kite Beach avviene attraverso il sottopasso numero 5 tra la statale Adriatica e la ferrovia.
Sarà una lunga giornata, che inizierà dal mattino e proseguirà nel pomeriggio, con prove gratuite di kite surf, sup, kayak e vela. Dal tramonto, aperitivo, djset, cena e ballo con DJ Vena e Marco from Factory Lab.
La A.S.D. PKSA (Pesaro Kite and Surfing Association) nasce nel 2002 come associazione sportiva non a scopo di lucro. PKSA è affiliata alla UISP e al CONI e conta 90 tesserati. PKSA promuove il Kite Surf, le discipline veliche, la cultura e le tradizioni marinaresche, attraverso la pratica dello sport, l’organizzazione di manifestazioni e attività acquatiche, al divertimento e al benessere. Il fine di PKSA è quello di creare sane occasioni d’aggregazione in ambito marittimo, senza logiche di profitto o competizione, ma nel pieno rispetto degli altri e dell’ambiente.
L’associazione dispone di Kite Beach, una spiaggia in concessione sul litorale tra Pesaro e Fano (in via Marina Ardizia, sottopasso 5). Per l’adeguamento al Piano Spiaggia del Comune di Pesaro, è prevista la costruzione di un chiosco gestore, un rimessaggio, spogliatoi e bagni: strutture necessarie allo svolgimento delle attività sociali, creando così un punto d’incontro, alternativo al classico stabilimento balneare. I soci partecipano attivamente all’organizzazione, alla gestione e al controllo delle attività previste e allo sviluppo delle attività future, con l’obbiettivo di ottenere un coinvolgimento maggiore della cittadinanza alle attività dell’associazione che si autofinanzia attraverso l’impegno dei soci e sponsor.
Non solo kite surf, però, perché l’associazione ha un programma ricco di proposte:
Ogni domenica, alle ore 19, Yoga Sunset Session: istruttore Joo Hyung Lee; info e prenotazioni al 3286696528.
Ogni mercoledì Beach Tone-Up, istruttore Luca; info e prenotazioni al 3337909087.
Sabato e domenica, alle ore 10, Sup Fitness; lezione gratuita con istruttrice Chiara. info e prenotazioni al 3466858668.
Nuoto per bambini, istruttore Luca; info e prenotazioni al 3337909087.
Affitto Sup presso la spiaggia Kite Beach.
Ulteriori informazioni nel sito web www.pksa.it; facebook Pksa Pesarokiteandsurfassociation.
Cavalcare il mare e conquistare il cielo
Il surf è nato nel 1999 alle Hawaii. E ora si pratica anche nelle nostre spiaggie
Pesaro, 23 agosto 2011 - Sono gli alternativi della spiaggia, quelli che non sanno che farsene dell’ombrellone e del lettino. Perché la loro grande passione è il mare e la ricerca del modo più divertente possibile per solcare la superficie dell’acqua. I soci della Pesaro Kite Surfing Associaton, più semplicemente Pksa, hanno la loro base nel tratto di arenile fra il campin Norina e i Bagni Cocoloco (ingresso al sottopasso n.5): un gazebo di legno bianco dove appendere gli zaini e gli aquiloni distesi, in attesa di prendere il volo, li distinguono dal resto del mondo. E’ 'Kite Beach', la spiaggia dei surfisti, dove si pratica la disciplina nata nel ’99 alle isole Hawaii.
"Siamo qua da cinque anni ma quest’estate abbiamo ripreso vita con l’arrivo di nuove generazioni che vogliono provare l’emozione del kite surfing - racconta il presidente, Andrea Farisello (nella fotina in alto) -. Uno sport adatto a tutti, dove le qualità più importanti sono la determinazione e la testardaggine". Già. Perché all’inizio, prima di capire il meccanismo e stare in piedi sulla tavola, sono più le volte che si finisce in acqua: perciò è importante saper nuotare. "Ma non servono doti atletiche particolari - è l’incoraggiamento di Andrea - esistono vele e tavole di dimensioni diverse a seconda del fisico di chi si cimenta. Abbiamo anche ragazze e bambini fra i nostri soci".
Il kite non è altro che una tavola da surf trainata da un aquilone: un trapezio viene legato in vita e, attraverso dei cavi collegati alla vela, si pilota il proprio mezzo. "A quel punto la cosa più importante è conoscere i venti: quelli adatti a noi sono quelli che vengono dal mare, scirocco e maestrale. O la bora d’inverno". Gli innamorati del kite, infatti, lo praticano anche nella stagione rigida, davanti alla Palla di Pomodoro. Ma esiste la possibilità di praticarlo pure sulla terra o sulla neve: l’altopiano del Monte Petrano è perfetto per trainare il kite su ruote o pattini, mentre sulla neve è quasi come avere uno skilift privato.
"Quello che si prova è soprattutto un grande senso di libertà: il contatto con l’acqua, il vento e il sole elimina in pochi minuti lo stress di una giornata di lavoro - spiega Andrea, con gli occhi che brillano -. Uno sport individuale che però crea gruppo: di solito si va insieme a cercare il vento. Pericoli? Quasi zero. Il canale di uscita fra le scogliere è protetto, poi in mare aperto basta basta tenere gli occhi aperti. Ma il kite ruota velocemente, proprio per evitare collisioni".
A 'Kite Beach' si possono praticare anche vela, windsurf e kayak. L’importante è lo spirito che unisce questo gruppo di ragazzi: condividere una spiaggia alternativa ai normali stabilimenti balneari, in un ambiente amichevole e sano. Info: www.pksa.it
Elisabetta Ferri
Fonte: http://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/sport/2011/08/24/567366-cavalcare_mare.shtml
Sacrificio estremo
Archeo web: ritrovata pagina del 2003 persa nel cyberspazio... stranamente la pagina è ancora presente dopo 10 anni, all'indirizzo www.kitesurfpesaro.it.
Molti di noi ancora non c'erano, ma magari qualcuno se la ricorda...
